Dichiarato patrimonio immateriale dell'umanità nel 2003, el dia de los muertos
(il giorno dei morti) affonda le sue origini nella cultura precolombiana azteca anche se, come è accaduto ad altre feste pagane, è stata in qualche modo assorbita dalla ricorrenza di matrice cattolica.
I morti se dimenticati, svaniscono.
Farli tornare simbolicamente in questa speciale giornata offrendo cibo e bevande
("la ofrenda"ne parleremo successivamente) sulle tombe adorne di CEMPASÚCHIL significa renderli eterni.
Una tradizione dal significato profondo e spirituale che, in un modo tutto messicano, si veste di colore, sapore e gioia di vivere.